Si parte per lo spazio, nella valigia posso mettere solo 6 oggetti…quale scelgo?
Penso a tutto ciò che più mi può far ricordare la Terra ed in particolare la mia casa.
Il primo oggetto che metto in valigia è un orologio per poter contare il tempo che passa sulla Terra, per potermi fare un’idea di cosa stanno facendo le persone mentre io sto nello spazio.
Il secondo oggetto è un diario dove poter annotare il cibo che mangerò perchè sono sicura che sarà disgustoso e completamente differente da una succulenta lasagna, inoltre scriverò come è fluttuare in una navicella ed avere paura di perdersi nello spazio.
Poi porto un libro di Aghata Cristie per potermi perdere in un altro universo nei momenti di noia.
Come quarto oggetto un posto speciale lo trova la foto della mia famiglia per poter provare, anche se da lontano, l’emozione dell’amore.
Non può mancare quindi una fotocamera per poter riprendere tutte le bellezze che vedrò in modo tale che quando tornerò sulla Terra ogni persona grande o piccola, ricca o povera possa vedere le meraviglie che circondano il nostro pianeta.
Infine, mi faccio accompagnare da un grande vassoio di biscotti al miele che si è divertita a fare mia nonna per me. Mi farebbero assaggiare il buon sapore dei cibi terreni e abbracciare un po’ di calore e di affetto.
E’ arrivato il momento, un treno di emozioni contrastanti, paura, gioia, malinconia, tristezza, orgoglio mi assale. Salgo le scalette, 5…4…3…2…1…e sono nello spazio!