Dopo tanti anni si deve ancora parlare dei diritti e delle libertà che vengono negati alle donne, ma come si può notare dalla situazione raccapricciante in Iran o dalle pubblicità sessiste come quella dello yogurt muller in Germania, sono tutte parole dette al vento. Io allora non riesco a capire perché i discorsi inutili e nazisti di Hitler venivano ascoltati con tanta gioia e frenesia di cambiamento, mentre quelli importanti che determinano le libertà che una donna può avere non arrivano all’orecchio di nessuno.
Continue reading “Donne” »Le due morali del film “L’attimo fuggente”
In un liceo nel New England un professore utilizza metodi non convenzionali per esortare i suoi studenti alla libertà di pensiero e alla creatività.
I personaggi
Il professore: insegnante di poesia molto strambo che ad ogni sua lezione lascia sbigottiti quei ragazzi incandescenti; simpatico, comprensivo ed empatico nei confronti degli alunni; indispettito, pungente e con risposta sempre pronta nei confronti dei colleghi.
Continue reading “Le due morali del film “L’attimo fuggente”” »Il pianto
Lo sfogo che ti fa sentire meglio
ma non per questo ti piace
non vuoi farlo vedere in pubblico
non vuoi che esista ma vuoi che arrivi
è quella strana libertà che ti tiene incatenato
a causa di un gruppo di gente che ti fissa per pena
perché ti vuole aiutare
ma ti fa soltanto sentire solo.
Perchè leggere il manga di Georgie
In questo weekend c’è Romics ed ironia della sorta il mio ultimo libro è un manga. Detto francamente a me non fa impazzire questa tipologia di libri, per lo stile e per il dover leggere un fumetto al contrario; insomma io preferisco mille volte di più i libri ai manga, però questo che mi sono letto vale la pena che ve lo consiglio. Il titolo??? Georgie!
Manga vs Cartone
Georgie oltre ad essere un appassionante manga preferito è anche il mio cartone preferito! Il manga mi è piaciuto di più rispetto al cartone per il fatto che la storia si basa sulla loro fase adolescenziale a differenza di tutta la vita dei protagonisti. Essendo amante di gossip ovviamente non mi interessano i giochi che facevano i 3 fratelli da bimbi, ma gli intrighi che si crearono invece da grandi. Comunque sia, ora vi parlerò un po’ di entrambi, senza spoilerare nulla in modo tale che ve li potrete godere di più!
La storia di Georgie, Abel e Arthur
Georgie è una ragazza vivace, solare, sensibile e maldestra (un po’ mi rispecchia!). Vive in una fattoria insieme ai suoi 2 fratelloni: Abel, dal carattere scontroso, egoista, possessivo, ma con un cuore d’oro e Arthur, generoso, tranquillo, buono, ma purtroppo molto sfortunato. Georgie, Abel e Arthur hanno sempre vissuto in armonia tra di loro. Passerei le ore a scrivere su questo computer tutti i dettagli ma con il fatto che non voglio fare la spoiler mi limiterò alle descrizioni essenziali.
Su di loro gira tutta la storia, ma come in un’insalata non possono mancare sale e olio qui anche qui fanno da condimento e rendono viva la storia la mamma dei fratelli e Lowell, un ragazzo che da quando è entrato a far parte della vita dei personaggi ha creato solo scompiglio, è un nobile dal carattere fragile e viziato, molto differente dai 3 ragazzi abituati invece a “camminare a piedi scalzi tra le valli” ed a farsi forza tra loro. La mamma è molto severa nei confronti della piccola Georgie (se avrete modo di leggere il manga o vedere il cartone capirete il perché), inoltre nel corso della storia sconvolgerà la vita dei 3 nostri personaggi principali.
Continua….
Le mie descrizioni purtroppo devono concludersi qui altrimenti finisco per raccontarvi tutto! Comunque vi consiglio di vedere prima il cartone e poi di leggervi il manga, così capirete meglio tutta la storia( come vi dicevo il manga parte dall’adolescenza).
Riflessioni su “La guerra di Piero”
Non è giorno, non è festa, non è vacanza e nemmeno gioia, ma un’onda di oscurità che si fa vedere anche con il sole più splendente.
I soldati già pronti alla battaglia mettono da parte la paura e la sostituiscono con la rabbia. La regola già la sai devi solo metterla in atto, un Risiko fatto di persone dove in palio oltre ai territori c’è la vita.
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